SERVIZI FNA
Questo documento puo' essere utilizzato dagli associati per la stampa e diffusione di materiale informativo (volantini, manifesti) |
NEWS
20/01/2023 - DECRETO FLUSSI 2023: PIŁ DI 82.000 I NUOVI INGRESSI, NOVITĄ PER I DATORI DI LAVORO NEL 2023 POTRANNO ENTRARE IN ITALIA 82.705 LAVORATORI STRANIERI PER MOTIVI DI LAVORO. MA I DATORI DI LAVORO DOVRANNO VERIFICARE PREVENTIVAMENTE LA PRESENZA DI PERSONALE SUL TERRITORIO In attesa della pubblicazione del Decreto-flussi, che stabilisce ogni anno la quota massima di persone non comunitarie che possono fare il loro ingresso nel Paese per motivi di lavoro subordinato, stagionale, e per lavoro autonomo, durante il Consiglio dei Ministri n. 11 si è stabilito in 82.705 lavoratori la quota complessiva per il prossimo decreto, che sarà pubblicato a breve in Gazzetta Ufficiale. Alcune quote restano comunque riservate ai lavoratori di Paesi con i quali entreranno in vigore accordi di cooperazione in materia migratoria, ai lavoratori che abbiano completato programmi di formazione nei Paesi di origine e alle richieste presentate dalle organizzazioni professionali dei datori di lavoro che assumono l’impegno a sovraintendere alla conclusione del procedimento di assunzione dei lavoratori. Delle novità sono state annunziate e riguarderanno i datori di lavoro, che avranno l’onere di controllare la disponibilità di personale già presente sul territorio. Pertanto chi intende assumere dall’estero un cittadino non comunitario, infatti, dovrà in primo luogo verificare presso il centro per l’impiego competente la disponibilità a ricoprire il ruolo richiesto da parte di altri lavoratori già presenti sul territorio nazionale. Dovrà farlo secondo le modalità definite dall’Agenzia nazionale politiche attive del lavoro – ANPAL, che predisporrà per le aziende un modello di richiesta da presentare al Centro per l’impiego, in modo da garantire un’applicazione uniforme su tutto il territorio nazionale. .
|